L’intervista questa settimana si intreccia con il mondo dell’uncinetto di Maria di Archi Crochet, la nostra tela di cotone è diventata il rivestimento interno delle sue borse handmade creando una personalizzazione anche della fodera. Se siete curiosi di saperne di più, seguite le scarpette che sbucano da questa foto 🙂

Ciao Maria, ci racconti un pò di cose di te?
“Vivo a Fabriano da quattro anni ma sono di origini napoletane. Sono un architetto e spero presto di poter vivere di artigianato. La mia attività parallela è iniziata con un blog di cucina lacaccavella.com e presto si è arricchita anche con l’attività artigianale, soprattutto con lavori all’uncinetto. Ho conosciuto TheColorSoup attraverso il lavoro di colleghe artigiane e mi ha subito incuriosito il progetto.”
Sei artigiana del web, frequenti anche fiere e mercati? Come è nato il nome del tuo brand?
“Ho uno shop online su Etsy, ma mi piace partecipare anche a fiere e mercati. Il contatto con il pubblico è fondamentale per avere un riscontro diretto. Il nome ArchiCrochet è nato per caso dalla volontà di conciliare la mia formazione di architetto alla passione per l’uncinetto. Tra l’Art Nouveau e il movimento Arts and Crafts ci sono tutti i miei riferimenti preferiti, che hanno accompagnato gli anni di studio. Il progetto ha dunque trovato il suo nome in modo del tutto naturale. ArchiCrochet esprime alla perfezione tutte le mie intenzioni. E un progetto aperto e in divenire, formato da una serie di collezioni, ognuna ispirata e dedicata ad un architetto del Novecento o un’opera in particolare.”
La tua passione per l’uncinetto come si è unita con il cucito? E’ da tanto tempo che hai questa attività e come nata l’ispirazione?
“Cucire è stata inizialmente una necessità, soprattutto per rifinire i dettagli delle borse. Pian piano mi sono appassionata, e quando ho scoperto che potevo disegnare le mie stoffe ho iniziato subito a progettare nuovi prodotti. La mia attività artigianale è abbastanza recente, l’idea si è concretizzata quasi da un anno. L’ispirazione nasce dal mondo dell’architettura, soprattutto del Novecento. L’intento è quello di creare collezioni dedicate ai miei architetti preferiti. Il primo è stato C. R. Mackintosh con le sue splendide sedie e adesso sto lavorando ad una nuova collezione, dedicata ad uno dei grandi maestri dell’architettura, Le Corbusier.”

Crei i tuoi patter personalmente o qualcuno ti aiuta? Ti piace poter trasferire i tuoi disegni sulla stoffa? E’ una tua scelta usare sempre nero/bianco oppure è il tuo segno distintivo?
“Creo da sola i miei pattern, mi piace seguire e controllare tutte le fasi del processo creativo. Mi piace molto vedere le mie idee su stoffa, soprattutto toccare con mano gli effetti diversi che si ottengono passando dal piquè alla viscosa, dal popeline alla tela di cotone. Lo stesso disegno assume caratteristiche particolari a seconda del supporto. La prima coppia di colori, quella con cui ho iniziato, ha caratterizzato la prima collezione. Doveva interpretare l’atmosfera dèco. Ogni nuova collezione avrà i suoi colori, la RonchampCollection, per esempio, è caratterizzata da giallo e azzurro.”
Hai una musa ispiratrice per questo lavoro che fai con tanta passione?
“La mia musa ispiratrice è l’architettura, che ha accompagnato tutta la mia formazione e le mie esperienze di lavoro. Esprimerla attraverso un lavoro artigianale mi da tanta soddisfazione. Una magica alchimia che trasforma un semplice filo in un manufatto che esprime tutte le mie passioni.”
Le tue idee per il futuro, hai nuove creazioni in mente?
“Per il futuro immagino una serie di collezioni arricchite con foulard e tessuti per la casa. Le nuove idee sono sempre in agguato e quando si ha a disposizione i mezzi per renderle concrete, prendono vita e invadono le mie giornate creative.”

Grazie Maria per le belle parole d’ispirazione, saranno utili per tante altre ragazze, che come te sono appassionate dell’handmade. In bocca al lupo per i tuoi prossimi progetti! 🙂

Per contattarla o acquistare i suoi prodotti, cliccate qui:
Email: info.archicrochet@gmail.com
Lascia un commento