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“Sono una ragazza siciliana e ho vissuto la mia vita sempre seguendo le mie più grandi passioni; prima tra tutte la pallavolo, ho iniziato da piccolissima, e ho proseguito fino a qualche anno fa. Per molti anni oltre che uno sport è stato un vero e proprio lavoro. Devo a questa esperienza molti lati del mio carattere: la determinazione, la forza, il non mollare mai, e lo spirito di gruppo.
Altra grande passione, scoperta da pochissimo, è il cucito; la vecchia macchina da cucire e il baule pieno di tantissime stoffe mi hanno sempre attratto. È così che un giorno iniziai ad utilizzarle per creare abiti e cappotti sotto l’occhio vigile della mia insegnante speciale, la mia mamma.
Ed essendo una gemelli, questo mondo creativo in cui non ci sono regole da seguire convive con uno molto più razionale e ferreo, quello del fisco e delle tasse; soddisfazione che arriva l’anno scorso con l’abilitazione a dottore commercialista. Ecco, quindi, che nel mio laboratorio sovversivo tra un tessuto e un altro si nascondono calcolatrici, manuali di contabilità e faldoni riguardanti questo lavoro.

Realizzate borse vegan, per voi quanto è importante la moda sostenibile?
“E’ un concetto che abbiamo messo alla base del nostro lavoro fin dall’inizio. Abbiamo scelto di utilizzare solo similpelle, sughero e tessuti di cotone per realizzare le nostre creazioni. Una scelta etica che vogliamo perseguire e proporre a tutte le nostre clienti. Chi crea in maniera artigianale, all’interno di una realtà piccola e familiare, curando tutto nei minimi dettagli, rispondendo esattamente alle esigenze del committente con un prodotto su misura, è giusto che faccia tutto ciò anche nel rispetto dell’ambiente e degli animali. E noi nel nostro piccolo proviamo a farlo.”

Com’è nato il progetto?
Il progetto CoudrEsse nasce nel 2015 assolutamente per gioco. Una parola un po’ francese un po’ no, che nasconde una grande passione per la moda e il cucito. Il riscontro più che positivo di amiche e conoscenti di fronte alle prime creazioni ci ha spinti a continuare, sviluppare e credere nella nostra idea. Parola d’ordine delle nostre creazioni è MINIMAL, secondo noi sinonimo di raffinatezza ed eleganza. Altro tratto distintivo è la possibilità di personalizzare, ogni nostro cliente infatti può scegliere il modello e i tessuti e quindi acquistare un borsa unica, un prodotto “su misura”, sartoriale.
Dietro questo marchio ci sono io, Alessandra, artigiana autodidatta. Ho iniziato a creare prima piccole pochette e poi via via borse di vari modelli. Ma questo non è un progetto che porto avanti da sola, anzi! Al mio fianco c’è mia sorella Paola, architetto super creativo, che tra un progetto ed un altro cura la parte di fotografia e pubblicità sulle nostre pagine social. E poi Marco, mio compagno di vita, responsabile di una società di servizi e grande sostenitore di coudresse, in tutti i sensi!
C’è qualcuno che dice “fai il lavoro dei tuoi sogni e non lavorerai neanche un giorno”. Beh, noi ci stiamo provando!

È difficile trasmettere il concetto di sostenibilità nel mondo dell’artigianato?
“Negli ultimi anni c’è sicuramente una maggiore sensibilità nelle persone verso l’acquisto di prodotti frutto di scelte sostenibili ed etiche. La maggior parte degli acquirenti purtroppo però resta ancora rivolto verso la direzione opposta e ad esempio tra una borsa in pelle ed una in fintapelle va sempre verso la prima, reputandola più resistente, di qualità e indistruttibile. In realtà la similpelle, al contrario di ciò che si possa pensare, riesce a mantenere le stesse proprietà della pelle pur avendo un’origine sintetica, aspetto importantissimo. Un prodotto artigianale risulta sicuramente più sostenibile, perché realizzato in pezzi limitati, come nel nostro caso, con la possibilità di controllare meglio tutte le fasi del processo produttivo. Senz’altro la scelta più giusta da fare, comprare artigianato italiano!”
Come scegliete i nostri tessuti per i vostri accessori?
“Vi abbiamo conosciuto su Instagram e siamo rimasti piacevolmente colpiti dall’idea di poter personalizzare ancora di più le nostre creazioni. Per questo motivo abbiamo deciso di non scegliere una delle vostre grafiche, seppur bellissime, ma di crearne una tutta nostra.”

Quale grafiche preferite stampare per un tessuto personalizzato?
“Preferiamo le stampe geometriche e dal sapore un po’ vintage ma in futuro potremmo decidere di stampare anche altro. Ci piace sperimentare, provare e lasciarci affascinare sempre da cose nuove per proporre alle nostre clienti delle creazioni al passo con la moda e le tendenze.”
Avete eventi pre natalizi dove potervi incontrare?
“Al momento nessun evento pre natalizio in programma, ma tante novità ancora da svelare! Perciò seguiteci sulle nostre pagine social e il nostro negozio etsy per scoprire le nuove creazioni e regalare o regalarvi un prodotto artigianale anche il prossimo Natale ormai alle porte!“
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