“Perdere una cosa per trovarne una nuova. Tutto ha inizio quando mi sono trovata senza quello che per anni era stato il mio lavoro, la graphic designer. Mettermi alla macchina da cucire è stato, almeno inizialmente, un modo per sfruttare il tempo che avevo a disposizione imparando anche una cosa nuova. Piano piano però è diventato un progetto che volevo diventasse concreto.
Home Shaker nasce così, dal mix delle mie competenze lavorative, la grafica e gli studi come interior designer. La frase che riassume bene tutto è: graphic design meets interior styling, l’unione di due mondi che fanno nascere 4 linee di cuscini per l’arredo.
Ognuna con una sua personalità. Ognuna con una storia da raccontare. Questo vuole essere il mio obiettivo, creare prodotti tessili per chi sente il bisogno di rinnovare anche solo un angolo di casa trasformandolo in un luogo che racconti una storia.”

Abbiamo pensato di lasciare subito spazio a Barbara l’ideatrice di Home Shaker, perché con poche parole ha riassunto la sua filosofia in modo concreto. Condividiamo questo suo pensiero e lo ritroviamo in molte di Voi che ci seguite, se vi ritrovate nelle sue parole condividete questo articolo!
Quando è nata la passione per tessuti e cucito?
“Ho sempre visto qualcuno cucire, da mia nonna a mia mamma, è un oggetto familiare, ma l’ho reso mio solo con il progetto Home Shaker. Dopo le naturali difficoltà iniziali, credo che sia uno strumento a me congeniale, probabilmente sono un po’ sarta dentro! Attraverso Home Shaker trasformo il mio saper fare in prodotti unici e fatti a mano. Le mie mani. Quelle che hanno creato questi disegni, quelle che hanno cucito e quelle che hanno fatto queste foto. Un luogo nel quale sperimentare, scoprire e sfidarmi con me stessa, con l’intenzione di creare prodotti tessili di qualità.”

Raccontaci la nuova collezione con i tessuti personalizzati da noi
“Attraverso The Color Soup ho stampato su twill di cotone 290g la linea Linfa ad ispirazione green, creata partendo da mie fotografie rielaborate in digitale per la parte frontale del cuscino e un semplice pattern monocromatico per il retro.
Il dettaglio del ricamo fatto a mano presente sui tessuti esalta la stampa e le dona profondità creando un disegno nel disegno e una piacevole sensazione tattile. Lo stesso tessuto in cotone l’ho utilizzato anche per la linea Grafismi, dalle stampe essenziali adatte al soggiorno, ma anche alla cameretta dei più piccoli e le tovagliette all’americana che presentano un unico pattern in tre varianti colore. Beh, direi che con voi mi sono trovata bene!”
Quali elementi influenzano i pattern?
“Tutti gli elementi all’interno dei miei progetti arrivano dal mondo del graphic design, così come si può vedere dalle 4 linee di cuscini.
Il type design nella linea Type, la grafica più essenziale della linea Grafismi, la fotografia rielaborata per la linea Linfa e le illustrazioni manuali. Sembrerà banale ma le mie mani sono un elemento fondamentale per progettare, anche se gran parte del processo creativo per creare le stampe è digitale, non riesco a concretizzare le idee stando seduta difronte al computer. Il mio processo è più pratico-fisico, faccio prove, fotografie, schizzi e accartoccio fogli, uso matite e penne, soprattutto penne, fiumi di china nera! Anche la tavoletta grafica è un valido aiuto, ma niente sostituisce la carta.”

Prossimi progetti futuri?
“Mi piacerebbe trovare un bel mix tra tessuti complementari, liscio e ruvido, naturale sintetico, ma per questo vi farò sapere!”
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