Vi ricordate di Illumino Unusual Home Ideas? Oggi ci racconta di più dei suoi progetti che ha realizzato in questi mesi. Non solo personalizza casa sua.. ma potrebbe aiutarvi con la vostra!!!
Lasciamo la parola a Silvia che vi racconterà come è nato il suo brand tutto handmade 😉
“Ciao! Sono una che ha studiato tanto nella vita (sono arrivata alla laurea in Lettere indirizzo Artistico), ma che ha la necessità viscerale di creare con le mani. Infatti per il momento ho due lavori: faccio biscotti e dolcetti per la bottega di famiglia e poi da 8 mesi mi sono creata un brand, Illumino, perché sono un’appassionata di arredamento e provo a mettere la mia manualità, il buon gusto formato da anni di studi in storia dell’arte e la mia creatività nel felice compito di rendere più belle le case e gli ambienti dove viviamo.”
Raccontaci meglio come è nato Illumino? Fai tutto da sola?
“Illumino (con lunghissimo sottotitolo Unusual Home Ideas, ma mi piace che ci sia) è nato un po’ per volta nella mia testa. Sono una drogata di interior design, divoro riviste di arredamento come fossero caramelle, ho arredato tutta da sola casa mia e dopo averlo fatto, mi sono personalizzata i mobili, perché fondamentalmente non sono per l’omologazione e l’idea di avere pezzi unici mi fa brillare gli occhi. Le cose che ho fatto in casa mia piacevano a chi passava per di qua e in particolare una mia amica, guardando dei piatti decorativi fatti da me appesi al muro della mia cucina, un giorno mi disse: Che belli! Io questi se li trovassi in un negozio li comprerei. Questa affermazione è stata un piccolo seme che piano piano è germogliato, diventando Illumino. Sono da sola al momento in questa avventura, ma ho tutta la mia claque di amici e parenti a cui sottopongo idee e prototipi prima di metterli in vendita e loro mi danno una gran mano, sia fisica che metafisica! ;)”

Come nascono le tue creazioni dipingi prima, disegni a mano, fai il disegno direttamente a pc?
“Dipende un po’ dalla creazione. Per quanto riguarda il design delle stoffe, generalmente disegno prima su carta, perché è una manualità più diretta per me, ho l’impressione che la mia idea possa sgorgare meglio attraverso la matita che attraverso uno schermo. E poi, io che non sono una professionista del disegno, le cose le rifaccio mille volte prima di avere un’idea realizzata degna di questo nome. Successivamente passo allo schermo e da bozza diventa qualcosa di più concreto e definitivo.
Per altre creazioni, come ad esempio i miei paralumi a cui tengo molto, l’ispirazione è arrivata a schiaffo, senza preavviso. E allora quando capita così, metto subito mano al prototipo perché il disegno è già chiaro nella mia mente, senza metterlo su carta.”

Che rapporto hai con la macchina da cucire, hai un’icona di stile che influenza il tuo mood o segui il tuo istinto?
“Ammetto di non essere (ancora!) una virtuosa della macchina da cucire, è nei miei progetti futuri approfondire tutto ciò che è taglio e cucito. Quindi per il momento seguo il mio istinto e gli insegnamenti di mia mamma e di una cara signora, che sono coloro che mi hanno introdotto in questo mondo.”

Bellissima idea quella della tenda con i cactus, tanto di moda oggi, ci racconti qualcosa di più di quel progetto? Come hai scelto la stoffa, il disegno….
“Sono molto contenta del lavoro che ho fatto per il Bamboo Eco Hostel di Torino. Avevano in progetto un nuovo ufficio, conoscevano i miei paralumi Peonia e ne volevano tre, quindi siamo partiti da quelli. Poi hanno visto le tovagliette con i cactus in twill di cotone (la prima stoffa stampata con voi!) e se ne sono innamorati a tal punto che mi hanno chiesto di farne delle tende. Ho deciso di ridisegnare per loro i cactus, di farne una versione più stilizzata e minimalista che meglio si adattasse allo stile dell’ufficio. I colori li hanno scelti loro, la stoffa l’ho consigliata io. Ho scelto la tela di cotone, perché essendo le tende molto alte, ma la stanza abbastanza piccola, volevo che arredassero senza appesantire e che potesse filtrare la luce anche con le tende tirate.
Piccola chicca che vi mostro in anteprima: con la stoffa avanzata delle tende, ho anche rivestito la cuccia di Apple, la bella schnauzerina mascotte del Bamboo! Anche lei ora ha il suo “ufficio” in pendant! ;)”

Idee per il futuro, nuovi progetti, fiere o altro?
“Idee per il futuro, tantissime! Per fortuna quelle non mi mancano mai. A breve termine, vi anticipo che sto lavorando alla realizzazione di un altro tipo di lampada in cui credo molto, ma al momento la sto ancora perfezionando. Mi piacerebbe continuare anche con il design di stoffe che mi diverte moltissimo e mi dà grandi soddisfazioni. Parlando un pochino più a lungo termine, l’obiettivo è di dedicarmi esclusivamente a Illumino a partire dal prossimo anno. Spero di riuscirci!”

Cosa ne pensi di questa opportunità di stampare sul tessuto, ti piace, vorresti più tessuti altre richieste per noi?
“Lasciatemelo dire, non è per piaggeria, ma io adoro TheColorSoup dal momento stesso in cui ne ho scoperta l’esistenza! Io che baso tutto il mio lavoro sulla personalizzazione della casa, non potevo che avere gli occhi a cuore quando ho visto cosa facevate! Il mio emisfero destro si illumina e metaforicamente lancia coriandoli quando lo informo che è il momento di disegnare una nuova stoffa! Ho un debole per il cotone e devo dire che il twill di cotone che ho usato per le mie tovagliette è favoloso. Sono molto curiosa di provare il jersey! Non ho richieste da fare in particolare, le vostre stampe sono perfette e brillanti. Un servizio iper professionale, ma anche molto informale e questo binomio rende TheColorSoup una realtà più unica che rara.”
Cosa dire altro, noi siamo molto fieri e onorati di essere gli stampatori dei sogni di Silvia e molti altri makers, sosteniamo anche noi l’handmade italiano e queste interviste servono anche a questo a farvi scoprire tante bellissime realtà!
Per acquistare i suoi prodotti il suo shop Etsy è ben fornito e poi potrete seguirla su Facebook e Instagram.
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