Oggi vi mostriamo un progetto realizzato da più mani femminili, ricco di colori e fiori. Borse e fasce per capelli, con una linea da un tocco vintage e fresco. Vi consigliamo come colonna sonora per leggere questa intervista Fabrizio De André, capirete il motivo solo leggendo, buona lettura!
“Per descrivere chi sono partirei proprio dal raccontarvi di Miurcilla, il mio brand, perché dentro c’è tanto di me stessa. Ci sono il mio amore per la natura, la passione per le storie, quelle delle persone, quelle nei libri e le illustrazioni. C’è la mia laurea in storia dell’arte, che mi ha insegnato tanto, mi ha dato un contesto di riferimento e aiutata a guardare il mondo nelle sue forme e colori con occhi diversi. C’è ovviamente tutta la mia passione per i tessuti, la loro storia, e l’ammirazione profonda per l’arte etnografica.
Miurcilla è un mondo colorato, dove si incontrano bambole gatte e conigliette nei loro vestitini, e dove potete trovare borse e accessori dallo stile un po’ bohémien.”

Come è nato il progetto con il Fiorificio Garden Factory? Raccontaci i retroscena e punti forti del progetto
“La scelta dei tessuti è la parte fondamentale del mio lavoro e ciò che più caratterizza le mie creazioni. Da un po’ di tempo cercavo qualcosa che sentissi ancora più mio, che potesse raccontare una storia. In primavera l’ispirazione è arrivata dall’ascolto di quattro canzoni di Fabrizio De André che parlano di altrettante donne, che attraversano la vita con speranza e poesia. Vedevo le storie di quelle canzoni in immagini e colori e ne parlai con mia sorella Maddalena, che insieme alla sua amica Michela ha creato il Fiorificio Garden Factory, uno studio di progettazione di giardini e del paesaggio che si pone con sensibilità all’ascolto della natura e che trova nei fiori il mezzo per esprimersi e creare.
Abbiamo ascoltato quelle canzoni all’infinito, lavorato sui colori e la scelta dei bouquet e alla fine Maddalena ha tradotto lo spirito delle canzoni di De André in bellissime fantasie floreali, ispirate alle storie delle protagoniste.
Per la nuova collezione estiva di accessori ho usato le fantasie disegnate dal Fiorificio dedicate alle “Malerbe”, le piante e i fiori spontanei che crescono in estate, freschi, vitali e delicati allo stesso tempo. (leggete sul loro blog dove parlano proprio di questo progetto)”.

In questi anni cosa ti ha portato ad avvicinarti al mondo dell’handmade?
“Sono sempre stata una persona creativa, l’ho preso da mia mamma, che tra l’altro mi ha insegnato le basi del cucito. Con mia sorella o da sola mi sono sempre divertita a creare qualcosa, meglio se con la stoffa, mi è sempre piaciuto dare una finalità pratica alla mia fantasia.
Quando studiavo mi sono appassionata ai designer e artigiani inglesi e americani dell’Ottocento, alle comunità che creavano condividendo studio, lavoro e ricerca di un’espressività autentica e in armonia con la natura. Tutto questo mi ha ispirato molto. Qualche anno fa scrivevo per un webmagazin di design e artigianato e così ho cominciato a conoscere il mondo dell’handmade contemporaneo, finché mi ci sono appassionata tanto da decidere di sceglierlo come la mia strada!“

Preferisci lavorare da sola o collaborare con altre creative?
“Il mio al momento è un “one girl business” faccio infatti tutto da sola. Amo questo lavoro ma implica anche molti momenti solitari. Nel tempo ho imparato ad apprezzare collaborazioni ma anche il semplice confronto e scambio di opinioni e competenze con altre creative. È un arricchimento importante e ho conosciuto artigiane capaci e coraggiose.
La collaborazione con il Fiorificio per esempio è per me è davvero importante: è un confronto ricco e stimolante, che amplia i miei orizzonti e mi permette di arrivare dove prima non potevo. Trovo stupendo poter avere dei tessuti personalizzati, che rappresentino davvero il mio brand e ciò che voglio trasmettere, raccontare una storia tutta mia. Trovare The Color Soup è stato altrettanto fondamentale, perché so di poter contare su ottimi tessuti e una serena collaborazione. Ora chi mi ferma più!”

Cosa ti piacerebbe creare con la stoffa personalizzata?
“Ora che sento di potermi esprimere al meglio mi dedico con immenso piacere alla parte del mio lavoro che amo di più: mettere a punto la prossima collezione, trovare riferimenti, ispirazioni e lavorare sulle stoffe. Mi sto già dedicando a quello che arriverà nel mondo di Miurcilla il prossimo autunno, in particolare le nuove borse e accessori e non vedo l’ora di stampare i prossimi tessuti!“
Seguite Marianna su facebook e instagram, per scoprire tutta la sua collezione!
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